/ Jan 03, 2025

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OPENING TODAY “Fever Sleeps Upright” Tura Oliveira & Augustin Rebetez

OPENING TODAY h.6-9pm

FEVER SLEEPS UPRIGHT

Tura Oliveira & Augustin Rebetez

 
FEVER SLEEPS UPRIGHT
Opening: 8 Ottobre 2024 dalle 18.00 alle 21.001/9unosunove è lieta di presentare Fever Sleeps Upright, una mostra bipersonale che ruota intorno alle opere di Tura Oliveira (Fall River, MA; 1990) e Augustin Rebetez (Delemont, CH; 1986).La mostra presenta due universi post-mistici fatti di nuovi rituali e di creature le cui sagome si delineano tra bagliori notturni. Per ridefinire la condizione umana, Tura Oliveira e Augustin Rebetez interrogano i confini più remoti di etnie e culture lontane, ritrovando la sacralità della minoranza e riappropriandosi di tecniche antiche tra cui quelle dell’artigianato tessile e della lavorazione dei metalli.
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FEVER SLEEPS UPRIGHT
Augustin Rebetez, eyes #1,
wool
200 x 300cm
2023
OPENING TODAY h.6-9pm

FEVER SLEEPS UPRIGHT

Tura Oliveira & Augustin Rebetez

 
FEVER SLEEPS UPRIGHT
Tura Oliveira, Stranded on this Planet like a Bitter Almond or an Olive Pit, She Finds Herself Miraculously Changed
Hand dyed silk and silk velvet, cyanotype on silk, hand dyed cotton, cotton batting cotton thread, steel, cast aluminum
139.7 x 218.44 cm
2023

FEVER SLEEPS UPRIGHT She Finds Herself Miraculously Changed Tura Oliveira e Augustin Rebetez Fever Sleeps Upright è il titolo della mostra bipersonale che 1/9unosunove ospita dall’8 ottobre 2024, con un evento di apertura dalle 18:00 alle 21:00, presso i suoi spazi espositivi. Questa affascinante esposizione riunisce le opere di Tura Oliveira (Fall River, MA, 1990) e Augustin Rebetez (Delemont, CH, 1986), due artisti il cui lavoro esplora universi post-mistici, nuovi rituali e creature enigmatiche. Le loro opere, caratterizzate da un’interrogazione dei confini più remoti di etnie e culture, offrono una narrazione intensa e stratificata che ridefinisce la condizione umana. Un viaggio tra rituali e archetipi Fever Sleeps Upright invita il pubblico a immergersi in due mondi paralleli, sospesi tra il visibile e l’invisibile. Tura Oliveira e Augustin Rebetez esplorano il concetto di sacralità delle minoranze, riconnettendosi a tecniche antiche, come l’artigianato tessile e la lavorazione dei metalli, per creare opere che vanno oltre il tempo e lo spazio. Le loro creazioni evocano immagini di rituali perduti e di un’umanità che si riflette attraverso archetipi universali. La mostra è costruita intorno a una poetica che unisce materiale e immateriale, con installazioni che giocano tra luce e ombra. Le opere sembrano emergere dai bagliori notturni, creando un’esperienza immersiva che cattura l’attenzione e stimola la riflessione. Le opere in mostra Tra le opere di Augustin Rebetez spicca eyes #1 (2023), un lavoro realizzato in lana, che misura 200 x 300 cm. Questa creazione rappresenta la connessione tra materia e spirito, con linee che sembrano delineare figure evanescenti nel buio. La sua capacità di catturare l’intensità emotiva attraverso materiali semplici dimostra la maestria dell’artista nel trasformare il quotidiano in sublime. Tura Oliveira, invece, presenta Stranded on this Planet like a Bitter Almond or an Olive Pit, She Finds Herself Miraculously Changed (2023), un’opera realizzata con materiali complessi e stratificati, come seta e velluto tinti a mano, cotone, acciaio e alluminio fuso. La composizione, che misura 139.7 x 218.44 cm, rappresenta un viaggio interiore, dove la trasformazione personale diventa un processo visibile sulla superficie dell’opera. Un dialogo tra passato e futuro Le opere esposte in Fever Sleeps Upright si pongono come un ponte tra passato e futuro, interrogando le possibilità di riscoprire e reinterpretare le tradizioni. Gli artisti recuperano elementi di culture lontane, rielaborandoli in chiave contemporanea, per creare un linguaggio visivo che fonde tecniche antiche con sensibilità moderne. La connessione tra artigianato e innovazione emerge chiaramente nel lavoro di entrambi gli artisti. Le loro opere celebrano la manualità, ma allo stesso tempo sfidano le convenzioni, proponendo nuove modalità di espressione. Questa dualità rende la mostra un’esperienza unica, capace di attrarre sia appassionati d’arte sia curiosi desiderosi di scoprire nuove forme di narrazione visiva. Il significato della mostra Fever Sleeps Upright rappresenta molto più di una semplice esposizione: è un invito a riflettere su temi universali come l’identità, la memoria e la trasformazione. Attraverso i loro lavori, Oliveira e Rebetez interrogano il rapporto tra l’individuo e il collettivo, tra ciò che è visibile e ciò che è nascosto, offrendo una prospettiva profonda e sfaccettata sulla condizione umana. Il titolo stesso della mostra suggerisce uno stato di sospensione, un equilibrio precario tra veglia e sonno, realtà e sogno. Questo stato liminale è il luogo in cui l’arte di Oliveira e Rebetez prende forma, creando opere che sfidano le definizioni tradizionali e invitano il pubblico a un coinvolgimento attivo. L’approccio curatoriale La scelta di 1/9unosunove di ospitare questa mostra riflette il suo impegno costante nel promuovere artisti innovativi e progetti che esplorano nuove frontiere dell’arte contemporanea. La galleria, con sede a Roma, è rinomata per il suo approccio curatoriale coraggioso, che mira a creare dialoghi significativi tra artisti, opere e pubblico. Fever Sleeps Upright si inserisce perfettamente in questa missione, offrendo un’esperienza che non si limita a presentare opere d’arte, ma invita a una partecipazione emotiva e intellettuale. La mostra rappresenta un’opportunità per esplorare il potenziale trasformativo dell’arte, sia a livello individuale che collettivo. Conclusione Con Fever Sleeps Upright, Tura Oliveira e Augustin Rebetez offrono al pubblico un viaggio unico nel mondo dell’arte contemporanea, dove tradizione e innovazione si fondono per creare un’esperienza indimenticabile. La mostra, con la sua capacità di connettere passato e presente, visibile e invisibile, rappresenta un momento di riflessione e scoperta per chiunque desideri esplorare nuove prospettive sull’arte e sulla condizione umana. L’evento, che si terrà dall’8 ottobre 2024, dalle 18:00 alle 21:00, promette di essere un appuntamento imperdibile per gli amanti dell’arte e per chiunque desideri lasciarsi ispirare dalla creatività e dalla visione di questi due straordinari artisti.

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