/ Feb 23, 2025
Oggi, 14 febbraio 2025, la 193 Gallery di Venezia inaugura “Perpetuate the Dreams”, una mostra personale dedicata all’artista neozelandese Rob Tucker (Auckland, 1987). Tucker è noto per la sua reinterpretazione contemporanea di temi tradizionali come nature morte e paesaggi.
La sua pratica pittorica si caratterizza per l’uso di campiture di colore ampie e materiche, che restituiscono una fisicità tangibile alla superficie dell’opera, evocando al contempo una leggerezza e una dimensione onirica.
Tucker è noto per la sua reinterpretazione contemporanea di temi tradizionali come nature morte e paesaggi. Ispirandosi a maestri come Hockney, Matisse e Morandi, Tucker intreccia una narrazione poetica e sensibile, trasformando oggetti quotidiani in simboli di una bellezza nascosta che attendono di essere rivalutati.
Nelle sue opere paesaggistiche, emergono elementi come navi cargo, grandi dimore, il mare e piscine, evocando un richiamo a luoghi lontani in contrasto con un senso di prossimità immediata. Le sue immagini, simili a oggetti, circolano e la sua pittura diventa un gioco di incastri. Le sue nature morte suggeriscono la possibilità di fermare il tempo e osservare ciò che spesso sfugge nella frenesia quotidiana.
Tra le opere esposte spicca A Salty Seaside Beyond the Curtains, 2024 , un dipinto di grande formato raffigurante una composizione di oggetti domestici: un vaso, una brocca e alcuni frutti disposti su una tovaglia blu. L’opera si distingue per la semplificazione delle forme, quasi schematizzate, e per la palette cromatica delicata ma decisa, che richiama l’influenza di artisti come Matisse e Morandi. Le ombre sono appena accennate e i contorni sfumano dolcemente nello sfondo, suggerendo una fusione tra oggetto e spazio circostante.
La texture della pittura è un elemento chiave: Tucker applica il colore a strati spessi e sovrapposti, creando una superficie densa e vibrante. Questo procedimento conferisce alla tela un carattere quasi scultoreo, invitando l’osservatore a percepire la tridimensionalità dell’opera non solo visivamente, ma anche attraverso una suggestione tattile.
La composizione, pur nella sua apparente semplicità, è attentamente calibrata: gli oggetti sembrano disposti secondo un equilibrio armonico, ma al contempo trasmettono una lieve tensione, come se potessero spostarsi da un momento all’altro. Questo senso di precarietà conferisce dinamismo all’opera e alimenta quella dimensione sospesa tra realtà e sogno che permea l’intera produzione di Tucker.
La mostra veneziana mette in evidenza la capacità dell’artista di dialogare con la tradizione pittorica europea reinterpretandola attraverso una sensibilità contemporanea. La sua pittura, pur radicata in una visione quotidiana e concreta, riesce a trasfigurare l’ordinario in una dimensione poetica, invitando lo spettatore a riscoprire la bellezza insita negli oggetti e nei paesaggi della vita di tutti i giorni.
ANNA DIOP , 2024
La mostra sarà aperta fino al 27 aprile 2025.
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il sito ufficiale della 193 Gallery: www.193gallery.com
193 Gallery 24 rue Béranger 75003, Paris, France 193 Gallery Venice Dorsoduro 993/994, 30123 Venezia VE, Italieonline@193gallery.com +33 1 45 31 54 16 |
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